Venezia: un palcoscenico in continua evoluzione per il dialogo artistico globale.
VeniceArtFactory, una realtà che da oltre 10 anni s’impegna per l’arte contemporanea nella città lagunare, presenta Margarida Alves nell’ambito di SPARK, un progetto innovativo che trasforma i palazzi storici di Venezia in straordinari scenari di arte diffusa.
Artista multidisciplinare dalla sensibilità profonda, Margarida Alves affronta tematiche esistenzialiste come l’alterità, l’origine e l’antropocene, esplorandole attraverso un approccio che intreccia arte, filosofia, storia e scienza. La sua formazione, che abbraccia le Belle Arti e l’Ingegneria Civile, si riflette in opere che invitano il pubblico a riflettere sull’essenza stessa dell’esistenza, con uno stile che unisce profondità concettuale e raffinata esecuzione.
VeniceArtFactory, fondato dai curatori Francesca Giubilei e Luca Berta, grazie a una rete internazionale e a una conoscenza approfondita delle dinamiche locali, supporta artisti, gallerie e istituzioni nella concretizzazione delle loro visioni creative con progetti, sia indipendenti che in collaborazione che raccontano la capacità di creare esperienze artistiche uniche tra visione e innovazione. Margarida Alves offre un’occasione imperdibile per immergersi in un viaggio estetico e intellettuale senza confini.
Biennale Ville Venete è andata a scoprire questa esposizione, simbolo di come l’arte possa dialogare con la storia e il paesaggio di Venezia, rinnovandoli continuamente.
In foto Stefania Cosma curatrice di Biennale Ville Venete, l’artista Margarida Alves, il fotografo artista Marco Manzoni
Photo Susanna Gatto per Biennale Ville Venete