Alkuga (Alexandra Hadba)

L’elemento luce é importante non solo come ingrediente chiarificante, come di consueto viene utilizzato in alcuni esempi pittorici. Piuttosto viene usato per risaltare una certa tridimensionalità attraverso ombre e chiaro-scuri o altrimenti per creare situazioni oscure, come valore di contrasto, realizzando sfondi tenebrosi.
Alle virtuose pennellate quasi casuali ma svolte con precisione, si susseguono a volte chiazze sfumate dando un effetto nebuloso.
Non si tratta di dipingere fedelmente la realtà quanto piuttosto una miscela tra elementi reali e onirici.
Per Alessandra Casetta non serve realizzare un’opera per così dire “completa”.
Sono sufficienti i segni, i tratti, gli elementi essenziali che danno immediatamente l’idea all’osservatore di ciò che si vuole rappresentare, trasmettendo subito il messaggio del tema ed il momento temporale in cui si svolge.
Anche il fattore tempo penetra nell’opera, i segni essenziali identificato il momento storico tale che l’osservatore non abbia incertezze.


Commento dell’opera del Critico e Storico dell’arte Marco Dolfin

 

Pittrice e Artista italiana, si occupa prevalentemente di Trompe l’Oeil, genere di pittura accentuatamente naturalistica, in cui la rappresentazione tende a una concretezza tale da generare l’illusione del reale; impiegata in special modo, in certe nature morte, l’espressione definisce anche gli artifici prospettici usati nell’arte romana, nel Rinascimento, nell’arte barocca e, oggi, come decorazioni d’interni, per dare la percezione di un dilatarsi dell’ambiente.
Negli ultimi anni, Alessandra ha approfondito questa arte, facendone una passione, eseguendo varie esecuzioni in residenze private e spazi di diversa destinazione.
E’ stata protagonista di diverse esposizioni in Italia e all’Estero autrice di mostre personali, durante le quali ha avuto riscontro di successo da parte di un pubblico numeroso, ottenendo notevole consenso nell’Editoria Nazionale.
Creatrice di illusioni, è in grado di trasformare un soffitto in un cielo di nuvole, di animare muri con panorami di profondità infinita, con scene campestri, marine o, comunque, dove la natura diventa l’attrice principale delle sue opere, rendendole pezzi davvero unici nel suo genere.
Nelle opere di Alessandra Casetta si intravede chiaramente l’intenzione di spostare il punto di vista dell’osservatore sul soggetto. Volti che penetrano (o escono) dalle tele quasi con movimenti “a sorpresa”.
La tecnica del trompe l’oeil, punto di forza di Alessandra Casetta, si sovrappone  alla pittura “canonica”.  Anche l’uso di materiali come l’acrilico, o l’olio, scelta non casuale, delinea e conferma questa tendenza.

Vita Mia
Olio su tela
60x90 cm
Alessandra Casetta Vita Mia Olio su Tela 60x90 cm
Antichità
Acrilico su tela
80x80 cm
Alessandra Casetta Antichita Acrilico su tela 80x80 cm