Commento dell’opera del Critico e Storico dell’arte Marco Dolfin
Renzo Forti, pittore, grafico e illustratore di libri, dalla sua iniziale attività artistica, in cui si potevano riconoscere influenze del futurismo italiano, passò gradualmente, attraverso lo studio della pittura veneta del XVI secolo, ad un realismo lirico.
Il suo grande interesse per la pittura classica e la coscienza della necessità di una moderna interpretazione dell’espressione artistica, lo hanno portato infine ad un tentativo di sintesi e conciliazione tra tradizione e modernità.
Secondo questi canoni ha sviluppato uno stile che mira all’essenza delle cose, esprimendo attraverso uno studio attento degli oggetti e degli effetti della luce su di essi, la loro plastica sospensione tra spazio e tempo.